La città di Hiroshima 広島 è una meta di viaggio amata non solo dai turisti stranieri, ma anche dagli stessi giapponesi. È una città dalla profonda storia, immersa nella natura e dalla cucina deliziosa. Se vuoi sapere cosa fare a Hiroshima, quale cibo assaggiare e come trasformare il tuo viaggio in un’avventura indimenticabile allora non perderti questo articolo.
Hiroshima è come la fenice. Non importa quanto il suo passato sia stato tragico, è risorta dalle ceneri ed è diventata una delle principali mete turistiche del Giappone. Se vuoi vedere una delle tre viste del Giappone e mangiare il migliore okonomiyaki お好み焼き (pancake salato) del paese allora è devi assolutamente visitarla.
Breve storia della città di Hiroshima
L’evoluzione di Hiroshima, così come la sua drammatica storia, sono dovute alla sua posizione geografica. Tutto iniziò nel 16° secolo quando il leader e fondatore feudale Mōri Terumoto 毛利 輝元 costruì il suo castello nel territorio di Hiroshima.
La connessione della città con il fiume Ōta (Ōtagawa 太田川) e l’accesso al mare assicuravano ricche attività commerciali con le altre province giapponesi. Agricoltori, artigiani e mercanti hanno prosperato grazie al commercio in queste zone ed è così che molte persone hanno cominciato a stabilirsi nell’area.
Hiroshima si espande esponenzialmente nel 20° secolo, trasformandosi da una città di castello a un centro commerciale ed economico nevralgico per il Giappone. Durante la Seconda guerra mondiale la funzione della città fu di base militare ed è questo che determinò il suo tragico destino.
Il 6 agosto 1945 la città fu devastata dalla bomba atomica. Migliaia di persone persero la vita sul colpo e migliaia di altri cittadini subirono le tragiche conseguenze dovute all’esposizione delle radiazioni. Gran parte della città andò distrutta. Nonostante questo, però, il governo decide di ricostruire la città ed è così che, come la fenice, Hiroshima rinacque e diventò un simbolo universale di pace.
Oggi Hiroshima è al sicuro. Questa meravigliosa città, che è anche la capitale della regione del Chūgoku 中国, presenta la perfetta combinazione di spiritualità tradizionale giapponese e modernità. Sia se cerchi un luogo tranquillo che una metropoli da esplorare, Hiroshima saprà offrirti entrambe le cose.
Se vuoi saperne di più sul Chūgoku o altre regioni del Giappone ti consigliamo di leggere questo nostro articolo.
Cose da fare nella città di Hiroshima
Non troverai un posto come Hiroshima al mondo. La città non solo promuove la pace, ricordando alle gente gli errori umani del passato, ma offre anche una natura meravigliosa e del cibo gustoso. Se stai programmando un viaggio a Hiroshima leggi di seguito i luoghi da non perdere.
Parco della pace di Hiroshima
Se la storia ti appassiona e vuoi saperne di più sulla tragedia che colpì Hiroshima devi visitare il Parco della pace (Heiwa Kinen Kōen 平和記念公園). Si tratta di uno spazio all’aperto molto vasto con oltre 70 monumenti. Passeggiando per il parco troverai il monumento di pace dei bambini (Genbaku no ko no zō 原爆の子の像), la fiamma della pace (Heiwa no Tomoshibi 平和の灯) e l’arco chiamato Cenotafio della memoria (Genbaku shibotsu sha irei hi 原爆死没者慰霊碑).
Il parco ospita un museo dove sono mostrati gli orrori e le terribili conseguenze dell’esplosione nucleare, spiegando la storia del Giappone.
Cupola A-Bomb
Tra gli altri monumenti del parco c’è anche la cupola A-Bomb (Genbaku Do-mu 原爆ドーム), forse il monumento più famoso. In passato era uno spazio usato per promuovere lo sviluppo industriale della prefettura. Ciò che lo rende memorabile è il fatto che sia l’unico edificio rimasto in piedi nonostante l’esplosione della bomba atomica. Oggi patrimonio dell’UNESCO, la struttura è diventata un simbolo di distruzione e, allo stesso tempo, di speranza per la pace.
Giardino Shukkeien
Dopo aver visitato il parco della memoria ti consigliamo di fare una rilassante passeggiata nel parco Shukkeien 縮景園. Il tradizionale giardino giapponese ha tutti gli elementi che ci ricongiungono con la natura: fiumi, laghi, foreste e valli. È un’oasi verde in centro città.
Se sei stanco puoi rifocillarti in uno dei negozi di tè del parco. Immagina di bere una profumata tazza di tè con la vista degli stagni giapponesi o dei Niwaki 庭木 (alberi dei giardini giapponesi). Non sembra meraviglioso?
Se cerchi un’esperienza autentica puoi anche partecipare a una cerimonia del tè. È una lunga tradizione preservata in questo giardino.
Leggi nel nostro articolo l’importanza e il significato profondo della cerimonia del tè in Giappone.
Isola di Miyajima
Un altro posto magico da non perdere nella zona di Hiroshima è l’isola sacra di Miyajima 宮島. Per diversi secoli Miyajima è stata un punto sacro per lo Shintoismo. Capirai subito il perché guardando attorno a te: foreste, montagne, architettura e mare.
Il santuario di Itsukushima (Itsukushima Jinja 厳島神社) e il suo torii 鳥居 gigante sono i gioielli dell’isola. Ti sembrerà che galleggi sull’acqua in alcune ore del giorno, attirando visitatori da tutto il mondo. Passeggiando nelle vie dell’isola potrai incontrare anche dei cervi, che vivono liberi proprio come nella città di Nara.
Non perdere l’occasione di visitare questa isola unica nel suo genere, specialmente perché ci si arriva facilmente in treno, tram o in nave in meno di un’ora.
Cosa mangiare a Hiroshima
Il tuo viaggio a Hiroshima non sarà completo senza aver provato il cibo locale. Quando diciamo Hiroshima non possiamo non pensare ai piatti più deliziosi tipici di questa zona. Ecco cosa devi assolutamente provare.
Okonomiyaki di Hiroshima
Il primo piatto da provare è l’okonomiyaki di Hiroshima. Si tratta di una sorta di pancake salato cotto sulla piastra e farcito con yakisoba 焼きそば (noodle alla piastra), cavolo verza e altri condimenti e ingredienti a scelta. Puoi scegliere l’impasto ai frutti di mare, al formaggio o altri tipi. Tutto ciò da condire con una salsa speciale per okonomiyaki, scaglie di sarde e alghe.
La differenza principale con l’okonomiyaki di Osaka è che a Hiroshima non viene mescolato, ma viene cotto a strati. La pastella è liscia e contiene noodle, a differenza di quello di Osaka che non li usa. Ci sono continue dispute tra i sostenitori di uno o dell’altro tipo di okonomiyaki, ma secondo noi sono entrambi deliziosi!
Ostriche (Kaki かき)
Sapevi che due terzi delle ostriche del Giappone provengono dalla prefettura di Hiroshima? È per questo che le troverai ovunque nella città di Hiroshima. Crude con salsa di soia, grigliate, al forno, fritte in tempura ecc. Puoi cucinarle in tanti modi e troverai la tua preferita qui a Hiroshima.
Momiji Manjū
Se ti piacciono i dolci devi provare questo dolcetto tradizionale chiamato momiji manjū まんじゅう. È una piccola torta a forma di foglia di acero ripiena di pasta di fagioli rossi. Le versioni moderne offrono anche ripieni di matcha, cioccolato, crema pasticciera e molti altri.
Leggi il nostro articolo sui dolci tradizionali giapponesi.
Ramen Onomichi
Terminiamo questa lista con il ramen Onomichi 尾道ラーメン. Questo ramen locale è famoso in tutto il Giappone e la sua caratteristica è il brodo a base di pesce, ossa di pollo e salsa di soia, mischiati con noodle, carne di maiale e germogli di bambù. È decisamente tra i nostri 5 ramen preferiti!
Vale la pena visitare Hiroshima?
Hiroshima è un luogo fantastico dove conoscere meglio la storia e la cultura giapponese, oltre al cibo locale. Si trovano okonomiyaki deliziosi, il ramen onomichi e il momiji manjū. Il famoso cancello rosso che galleggia sull’acqua è a meno di un’ora dalla città e la città è piena di posti patrimonio dell’UNESCO. È decisamente una lunga lista per cui vale la pena andare a Hiroshima, non credi?
Se oltre a visitare Hiroshima per turismo vuoi anche studiare giapponese, Go! Go! Nihon collabora con scuole di lingua a Okayama e Fukuoka. Sebbene non siano scuole nella prefettura di Hiroshima, puoi raggiungerle facilmente in treno o aereo. Offrono sia corsi a breve che a lungo termine. Puoi approfittare del viaggio a Hiroshima per esplorare altre città e studiare la lingua.
Se vuoi saperne di più su altre mete di viaggio in Giappone, sul cibo e la cultura, oltre alla lingua giapponese, leggi il resto degli articoli sul nostro blog.