Pesche e folklore: perché studiare giapponese a Okayama

Tempo di lettura: 6 minuti

Famosa per una storia folkloristica, frutta deliziosa e bellissimi paesaggi, Okayama è una città situata nell’isola di Honshu, a ovest del Giappone. Essendo un luogo piccolo, e quindi molto tranquillo, è particolarmente piacevole vivere e studiare qui. 

Leggi cosa ha da offrire questa città e perché dovresti studiare giapponese a Okayama.

Okayama city guide infographic Italian

Breve storia di Okayama

In origine, Okayama faceva parte del regno Kibi (Kibi no kuni 吉備国), sorto nel 4° secolo in quella che oggi è la regione di Okayama. Il regno era predominante nel settore commerciale e la regione ha continuato a crescere nei secoli, finché fu bombardata durante la Seconda guerra mondiale. In quell’occasione la maggior parte del centro storico della città, incluso il castello risalente al 1597, furono completamente distrutti e in seguito ricostruiti.

Oggi la città di Okayama è la capitale dell’omonima prefettura di Okayama, e un importante centro di trasporti del Giappone occidentale. Le principali industrie manifatturiere della zona includono la produzione di macchinari, tessuti e gomma. Vantano anche di una discreta produzione di tessuto jeans. 

Okayama ha un’antica storia folkloristica. I residenti del luogo, infatti, sostengono che qui sia stata ambientata la favola giapponese di Momotarō 桃太郎. In base al racconto, una vecchia coppia senza figli trovò un bambino all’interno di una pesca gigante che galleggiava in riva al mare, e decisero di chiamarlo Momotarō. Quando crebbe, Momotarō visse numerose avventure, tra cui il viaggio a Onigashima, o Isola del diavolo, per combattere i demoni che avevano causato danni nei villaggi vicini. Momotarō sconfisse i demoni e portò con sé molti tesori, che diede in dono alla coppia di vecchietti, in segno di gratitudine per averlo salvato da bambino.

Troverai diversi richiami a questa storia nella città di Okayama. La strada principale si chiama proprio Momotarō Odōri, e vi sono delle statue che descrivono gli episodi della favola.

Cose da fare e vedere

Giardino Kōrakuen 後楽園

Classificato al terzo posto tra i più bei giardini del Giappone, Kōrakuen è l’attrattiva più famosa di Okayama. Il giardino fu costruito nel 1687 dalla famiglia dominante di allora. È uno spazio bellissimo, tranquillo e ben curato, dove fare passeggiate e godersi la natura.

Castello di Okayama (Okayamajō 岡山城)

Il castello è stato costruito dal lord della zona nel 16° secolo, e ci vollero 8 anni per completarlo. 

Fu distrutto durante la Seconda guerra mondiale e ricostruito nel 1960 nella forma che vediamo tutt’oggi. A differenza di altri castelli in Giappone, Okayamajō è nero, non bianco, e si trova lungo un fiume. Il castello è situato accanto al giardino Kōrakuen.

Pianura Kibi (Kibiji 吉備路)

Prendi la bicicletta ed esplora questa pianura rurale appena fuori dal centro di Okayama.

Respira l’aria fresca della campagna e, pedalando, vedrai lungo il percorso una fattoria, diversi templi e bellissimi paesaggi naturalistici.

Se non hai la bicicletta puoi affittarne una nei negozi di fronte alle stazioni di Bizen-Ichinomiya, Soja o presso il tempio vicino di Bitchū-Kokubunji (備中国分寺).

Gite alternative

Naoshima 直島

Okayama è connessa alla piccola isola di arte moderna di Naoshima. L’isola è rinomata per la presenza numerosa di musei, installazioni e sculture, specialmente per le iconiche sculture a forma di zucca dell’artista giapponese contemporanea Yayoi Kusama. 

Inujima 犬島

Le cave dell’isola erano un tempo usate per estrarre e fondere, ma ora si tratta semplicemente di una tranquilla isola dell’arte. Il nome letteralmente significa “Isola del cane” perché la forma delle sue rocce sembra richiamare quella di un cane seduto. Essendo molto piccola è facile da esplorare a piedi.

Kurashiki 倉敷

Questa pittoresca città di antichi mercanti si trova a 15 minuti di treno dalla città di Okayama. Molti degli storici magazzini sono sopravvissuti alla Seconda guerra mondiale e oggi sono stati riqualificati come boutique, ristoranti e musei. Passeggia per le sue vie ben mantenute come in origine e sali su una tradizionale barca giapponese per percorrere i canali lungo cui sono allineati gli alberi di salice.

Shikoku 四国

Shikoku è una delle 5 principali isole dello Shikoku e la seconda più piccola dopo Okinawa. Il suo terreno montuoso è molto amato dagli appassionati di trekking e della natura. È anche una delle tappe del pellegrinaggio degli 88 templi dello Shikoku, Shikoku Henro 四国遍路. Il viaggio mistico prevede che si visitino a piedi tutti e 88 i templi dell’isola in 40-50 giorni.

Questa regione è facile da raggiungere da Okayama, ma potrebbero volerci diversi giorni per poter visitare tutto ciò che l’isola ha da offrire.

Hinase kakioko okonomiyaki

Cucina locale

Okayama è famosa per la sua produzione di frutta, per via del clima mite e soleggiato. Troverai qui numerose varianti di cibo tradizionale giapponese. Eccone alcuni esempi!

Pesca bianca (Hakutō白桃)

Questa rappresenta la produzione maggiore a Okayama. Le pesche bianche di Okayama, morbide e dolci, sono vendute anche a 1500 yen al pezzo (circa 12 euro). Ovviamente non c’è bisogno di dire che la zona è famosa per le pesche anche per la storia di Momotarō, di cui abbiamo parlato prima.

Uva (Budō 葡萄)

Un’altra frutta tipica di Okayama è l’uva. Il tipo più famoso quello di uva moscata, così come il succo d’uva Pione, di colore nero. La varietà di “Uva moscata brillante” è particolarmente costosa, e può arrivare al valore di 10,000 yen al chilo.

Hinase Kakioko 

Se conosci un po’ la cucina giapponese avrai sentito parlare dell’okonomiyaki お好み焼き, una sorta di pancake salato originario di Osaka.

La variante di Okayama è chiamata Hinase Kakioko. “Hinase”, o Hinase-chō 日生町, è una città della prefettura di Okayama dove si producono le ostriche. “Kaki” 牡蠣 significa proprio ostrica e “oko” è l’abbreviazione di “okonomiyaki”.

Se nella ricetta classica sono inclusi carne di maiale o frutti di mare, nell’impasto dell’Hinase Kakioko l’ingrediente principale sono le ostriche fresche.

Kibidango (吉備団子)

Kibidango è uno snack molto simile al mochi 餅, fatto di farina di riso glutinoso, sciroppo e zucchero. Originariamente era fatto di miglio, o kibi 黍. Lo troverai facilmente in uno dei tanti negozi di souvenir, offerto in diversi sapori.

Nel racconto di Momotarō, il ragazzo offrì una porzione di kibidango a un cane parlante, una scimmia e un faggiano in cambio del loro aiuto nella sua missione contro i demoni.

Barazushi (ばら寿司)

Il Barazushi è un tipo di sushi locale, composto da una ciotola di riso e vari ingredienti, tra cui i frutti di mare del mare locale dell’isola di Seto e diverse verdure. Durante l’epoca feudale il lord di Okayama ordinava sempre e solo un unico pasto, che consisteva in una zuppa e un contorno. Per questo motivo fu inventato il barazushi, in modo da poter aggiungere vari ingredienti sopra al riso, pur considerandolo come piatto unico.

Perché dovresti studiare giapponese a Okayama

Sono numerosi i motivi per cui dovresti studiare giapponese a Okayama. Prima di tutto per il suo stile di vita, tranquillo ma senza sacrificare le comodità della vita di città.

La zona è soprannominata “La terra del raggio di sole”, che dà già un’idea del clima tipico di questo luogo. È per questo che la frutta cresce così bene, e che si è circondati dalla natura. È un incentivo per chi ama la vita all’aria aperta.

Vivendo in una piccola città sarà più facile fare pratica di giapponese, dato che sarà l’unica lingua con cui comunicare, nella maggior parte dei casi. Questo può spaventare all’inizio, ma ti assicuriamo che è il modo migliore per fare progressi velocemente e vedere i risultati giorno dopo giorno. Leggi nel nostro articolo perché una full-immersion è il modo migliore per imparare giapponese.

Inoltre, il costo della vita è più basso di altre grandi grandi città come Tokyo e Osaka. Ad esempio, ad Okayama puoi aspettarti di pagare 20,000-40,000 yen per una stanza con bollette incluse in una share house, mentre a Osaka pagheresti 50,000-70,000 yen al mese per lo stesso tipo di stanza. Leggi qui quali sono le opzioni di alloggio in Giappone.

Per concludere, la rete di trasporti è ottima e Okayama è un punto di partenza da cui visitare altre regioni del Giappone. Ci sono barche e traghetti che portano alle regioni occidentali, inclusa l’isola dello Shikoku, la regione del Kansai (con Osaka e Kyoto) e la regione di Chūgoku (dove si trova Hiroshima).

Studia giapponese a Okayama all’Okayama Institute of Language. Trovi maggiori informazioni qui oppure contattaci per domande sull’iscrizione.

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