Full immersion linguistica in Giappone

Tempo di lettura: 4 minuti

Come per qualsiasi lingua straniera, non c’è modo migliore di apprendere il giapponese che fare una full immersion linguistica in Giappone.

Forse lo sai già, ma i corsi delle scuole con cui collaboriamo in Giappone sono interamente in giapponese, anche per i principianti. Per chi è alle prime armi con il giapponese, può sembrare strana (quasi terrificante!) l’idea di iniziare da subito a utilizzare attivamente la lingua senza avere già un buon livello e senza fare lezione in italiano.

Ma come funziona questo tipo di apprendimento? Continua a leggere per saperne di più.

Come funziona una vera immersione linguistica?

Imparare una lingua utilizzandola fin da subito in classe è un metodo che prevede l’insegnamento di una lingua straniera direttamente in quell’idioma, senza utilizzarne un altro per spiegare i concetti. “Immersione completa” significa che tutte le lezioni sono tenute nella lingua che stai studiando, mentre per “immersione parziale” si intende che le lezioni sono svolte sia nella lingua che stai imparando che in un’altra lingua, ad esempio l’italiano. L’immersione parziale è molto comune quando studi una lingua in un paese in cui quella lingua non è parlata, ad esempio quando studi l’inglese o il giapponese in Italia.

Tutte le scuole con cui collaboriamo svolgono le lezioni in giapponese. Questo significa che, dal primo giorno in classe, si impara il giapponese con un’immersione completa, anche se sei solo un principiante, così da massimizzare l’apprendimento.

Perché fare un’immersione linguistica in Giappone?

Il beneficio più grande di questo metodo è poter contestualizzare tutto quello che stai imparando. In questo modo, sarai capace di utilizzare da subito quanto stai studiando e di connettere la tua vita di tutti i giorni con la lingua. Questo rende più semplice imparare e ricordare nuove parole e frasi attraverso le cose che mangi, gli hobby che pratichi, le persone che conosci e così via.

Le lingue non galleggiano nel vuoto, ma acquistano un loro senso nel contesto di riferimento: questo è l’unico modo possibile per arrivare a parlare come un madrelingua.

Con una full immersion, imparerai anche di più sulla cultura e sulla società giapponese, visto che la lingua è fortemente legata a questi elementi. Per esempio, tanti aspetti della lingua giapponese sono direttamente collegati al concetto di uchi-soto 内外 (interno/esterno). Il modo con cui parli a coloro che consideri “uchi”, chi rientra nella tua cerchia sociale, è molto diverso da quello con cui parli agli estranei (chi è all’esterno della tua cerchia sociale). Questo è anche il motivo per cui si studia il keigo, o linguaggio onorifico: per dimostrare umiltà e rispetto a coloro che non fanno parte della tua cerchia sociale.

Se paragoni questo metodo con l’immersione parziale che si fa all’estero, vedrai come puoi fare invece progressi in poco tempo. Questo è anche uno dei motivi per cui tanti studenti di giapponese riescono ad arrivare, frequentando un corso in Giappone per 2 anni, a un JLPT N2 partendo da zero. Un risultato davvero molto difficile studiando la lingua in Italia, anche se all’università e con molto impegno individuale – ma possibile con una full immersion linguistica in Giappone!

Quali sono le difficoltà da affrontare in una full immersion?

La difficoltà più grande è quella di superare lo scoglio iniziale di quando inizi una lingua da principiante. Può risultare particolarmente intimidatorio andare a lezione senza sapere nulla della lingua che stai per imparare, a parte il fatto che il tuo insegnante parlerà soltanto in quella lingua. 

Ma non preoccuparti! Gli insegnanti che lavorano nelle scuole con cui collaboriamo hanno anni di esperienza nell’insegnamento del giapponese a studenti stranieri. Usano una combinazione di materiali didattici, schede mnemoniche, segnali visivi e linguaggio del corpo per aiutarti a capire le prime parole. Si parte da qui, e passo dopo passo si arriva a comprendere senza difficoltà.

Consigli per imparare meglio, e più velocemente 

Il primo consiglio è quello di dare il massimo. Vai a lezione, fai i compiti, spendi anche qualche ora in più nello studio individuale. Così facendo accelererai di tantissimo il processo di apprendimento.

Impara le basi da solo, prima dell’inizio delle lezioni. Conoscere i due alfabeti hiragana e katakana, così come alcune frasi da principiante, ti sarà fondamentale per creare una base da cui partire. Alcune scuole, in realtà, suggeriscono di fare questo proprio per iniziare al meglio. 

Mentre sei in classe, ricorda di prendere appunti delle parole e delle frasi che senti, ma di cui non capisci il significato. Cercale dopo la lezione o durante la pausa, o chiedile all’insegnante durante la lezione – proveranno a spiegarti il significato in un modo diverso. 

Assicurati di praticare quello che stai studiando parlando in giapponese con i tuoi compagni e uscendo per conoscere persone nuove. Usa le abilità linguistiche che stai acquisendo nella vita vera, come quando vai a mangiare in un ristorante, prendi un taxi, chiedi le direzioni, provi vestiti nuovi ecc.

E se ti blocchi o hai bisogno di aiuto, non aver paura di chiedere ai tuoi compagni o allo staff della scuola. Molte scuole hanno uno staff che parla altre lingue oltre il giapponese e possono aiutarti con quello che ti preoccupa. 

Guarda ora una lezione svolta con questo metodo e osserva come l’insegnante insegna e interagisce con gli studenti: 

Hai altre domande riguardo all’insegnamento del giapponese nelle scuole con cui collaboriamo o vuoi fare una full immersion linguistica in Giappone? Non esitare a contattarci, siamo qui per aiutarti.

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