In Giappone avrai sicuramente occasione di mangiare fuori molte volte e ti sarà utile conoscere da subito quali frasi giapponesi usare al ristorante. Che sia per una serata tra amici, per un appuntamento romantico, o per una cena di lavoro, avrai a disposizione un ventaglio amplissimo di scelte di posti. In Giappone infatti, è molto più comune mangiare fuori che a casa, rispetto all’Italia, così come è usanza andare a bere coi colleghi dopo il lavoro. Ovviamente la tipologia di ristorante e il menù proposto cambieranno considerevolmente a seconda della location, ma le frasi da utilizzare per orientarsi e per ordinare quello che preferisci sono praticamente sempre le stesse. Vediamo insieme quali.
Sedersi al tavolo
Da residente di lungo corso in Giappone, ti consiglio assolutamente di prenotare prima di andare in un ristorante, specialmente in città come Tokyo, se vuoi mangiare in un posto particolare. Più di una volta, nei miei primi tempi da novellino, mi è capitato di entrare in un ristorante e venire “rimbalzato” perché era pieno. Come scritto sopra, ai giapponesi piace mangiar fuori, e in città iper-popolate come Tokyo riuscire a trovare posto in ristoranti particolari può essere un’impresa, specialmente il venerdì e durante il weekend.
Quando arrivi al ristorante, se hai prenotato dirai:
Konnichiwa/Konbanwa, Anna no yoyaku desu (こんにちは / こんばんわ, アンナの予約です) – Buongiorno/buonasera, ho una prenotazione a nome “Anna”.
Oppure:
Yoyaku o shita. Anna desu ( 予約をした。 アンナです) – Ho prenotato. Sono Anna.
Se vuoi aggiungere più informazioni:
Rokujihan kara nimei de yoyaku o shita Anna desu (6時半から2名で予約をしたアンナです) – Buongiorno/buonasera, ho una prenotazione per 2 persone per le 18.30 a nome “Anna”.
Ti potrebbero chiedere direttamente se hai una prenotazione: Yoyaku o shite imasuka? (予約をしていますか)
Se invece non hai prenotato, dovrai dire:
yoyaku shiteinaindesu kedo (予約していないんですけど) – Non ho/abbiamo prenotato.
Ti chiederanno quanti commensali vorresti il tavolo: Nanmei sama desuka? (何名様ですか)
La risposta:
Futari desu (二人です) – Un tavolo per due.
Yonin desu (四人です) – Un tavolo per quattro.
Importante: come forse saprai, i numeri in giapponese cambiano a seconda dell’oggetto che si desidera contare, quindi assicurati di memorizzare le varie declinazioni del contatore per le persone: nin (人).
A questo punto ti verrà probabilmente chiesto se desideri pranzare o cenare nell’area fumatori o non-fumatori. Purtroppo in Giappone è ancora possibile fumare all’interno di tanti ristoranti e locali quindi se il fumo ti dà fastidio ti consiglio vivamente di richiedere la sala non fumatori. A seconda delle tue esigenze, dovrai rispondere:
Kinen seki onegaishimasu (禁煙席お願いします) – un tavolo per non fumatori per favore.
Kitsuen seki onegaishimasu (喫煙席お願いします) – un tavolo per fumatori per favore.
Alcuni ristoranti sono dotati di salette private. Se desideri mangiare in una di queste, ti basterà chiedere se il ristorante ne è provvisto (e se sono disponibili). Ti basterà semplicemente chiedere: koshitsu wa arimasuka? (個室はありますか?).
Ordinare in giapponese
Dopo esserti seduto/a al tavolo, puoi richiamare l’attenzione dello staff con “sumimasen” oppure “onegaishimasu”. A volte sarà presente sul tavolo anche un campanello per avvertire lo staff che hai bisogno di assistenza.
Se vuoi essere ancora più cortese, non appena lo staff del ristorante arriva al tuo tavolo puoi dire: Chūmon shite mo ii desuka? (注文してもいいですか) – Posso ordinare, per favore?
Ordinare in giapponese è abbastanza semplice. Puoi semplicemente fare un elenco, e inserire “kudasai” (ください) o “onegai shimasu” (お願いします) alla fine della frase. Queste due parole esprimono una richiesta, la seconda delle due in maniera un po’ più gentile/formale della prima. L’unica parte difficile potrebbe essere quella relativa ai contatori. Come accennato poc’anzi, in giapponese i numeri cambiano a seconda dell’oggetto che si desidera contare. Facciamo un esempio:
- se ti riferisci a ” 2 bottiglie” dovrai dire “nihon” (二本), utilizzando il contatore per gli oggetti lunghi e stretti
- se ti riferisci a “2 bicchieri” dovrai dire “nihai” (二杯), utilizzando il contatore per i contenitori
- se ti riferisci a “2 piatti” dovrai dire “nimai” (二枚), utilizzando il contatore per gli oggetti piatti
- se ti riferisci a “2 posaceneri” dovrai dire “niko” (二個), utilizzando il contatore per gli oggetti piccoli e compatti
- se ti riferisci a “2 pesci” dovrai dire “nibiki” (二匹), utilizzando il contatore per gli animali
Grazie a Dio, il contatore generico -tsu (つ) ci viene in soccorso. Non è elegantissimo, ma se sei nel panico e non ti ricordi o non sai quale contatore utilizzare, puoi usare -tsu per quasi tutti gli oggetti (a parte per contare le persone). Per esempio, biiru wo futatsu to shochu highball wo hitotsu onegaishimasu (ビールを一つと焼酎ハイボールを一つお願いします) – 2 birre e 1 shochu higball per favore.
Se invece non te la senti di avventurarti neanche con il -tsu, puoi semplicemente indicare cosa vorresti sul menù aggiungendo kore wo onegaishimasu (これをお願いします) – Questo, per favore.
Se non sei sicuro di cosa stai per ordinare, puoi utilizzare il caro vecchio: kore wa nan desuka (これは何ですか?) – Cos’è questo?
Durante il pasto, ecco altre espressioni che potrebbero tornarti utili:
- natsu ga haitteimasuka? (ナツが入っていますか?) – è presente frutta a guscio? (noci, arachidi ecc., da verificare in caso tu sia allergico/a)
- Bejitarian na node, niku o tabemasen (ベジタリアンなので、肉を食べません) – sono vegetariano/a, non posso mangiare carne.
- Komugi guruten arerugī na node, zettai taberaremasen (小麦グルテンアレルギーなので、絶対食べられません) – sono allergico/a al glutine, quindi non posso assolutamente mangiarlo.
- Butaniku no kawari ni toriniku ni dekimasuka? (豚肉の代わりに鶏肉にできますか) – si può sostituire la carne di maiale con il pollo?
- torizara wo mou ichimai kudasai (取り皿をもう一枚ください) – ancora un piatto per favore (riferito ai piattini da utilizzare per condividere il cibo nei ristoranti giapponesi)
- omizu ha koori nuki onegaishimasu (お水は氷抜きお願いします) – Dell’acqua senza ghiaccio, per favore
- oshibori wo kudasai (お絞りをください) – uno shibori, per favore (salviettine umide per pulirsi le mani)
- itadakimasu (いただきます) – buon appetito
- kanpai! (乾杯!) – salute!
- toire ha doko desu ka (トイレはどこですか) oppure otearai ha doko desu ka (お手洗いはどこですか) – dove si trova il bagno?
- sumimasen (すみません) o suimasen (すいません) – scusi/scusa (utilizzato per chiamare i camerieri)
Al termine del pasto
Tra le frasi giapponesi da usare al ristorante ci saranno sicuramente quelle di fine pasto. Ecco come chiedere il conto:
Okaikei kudasai (お会計ください) – il conto per favore.
Se sei in gruppo, puoi decidere se pagare “alla romana”, specialmente se mangi nelle izakaya, dove è normale ordinare e dividere le pietanze. Se ognuno vuole pagare il suo ti basterà dire:
Betsu betsu no okaike wo onegaishimasu (別々のお会計をお願いします) – per favore, faccia/fai conti separati.
Quando sarai pronto per uscire, è sempre una cosa carina ringraziare per il pasto (a meno che tu non abbia avuto un’esperienza orribile in quel particolare ristorante). Dicendo gochisou sama deshita (ご馳走様でした) al personale del ristorante ti farà guadagnare un sorriso da parte loro, e probabilmente, in risposta, un bel “mata omachi shite orimasu” (またお待ちしております) – ti aspettiamo ancora (nel nostro ristorante).
Sperando che questa lista di frasi giapponesi da usare al ristorante ti sia di aiuto, non mi resta che augurarti buon appetito!
Per altre informazioni e curiosità sulla vita in Giappone continua a leggere il nostro blog e seguici su Facebook e Instagram!