Origini (più o meno) sorprendenti di 5 piatti tradizionali giapponesi

Tempo di lettura: 4 minuti

Tempura leggera e croccante, riso al curry ricco e sostanzioso, omurice dal sapore delicato. Sono tantissimi i piatti tipici che ci vengono in mente quando pensiamo al cibo giapponese.

Ma forse rimarrai sorpreso/a se conoscessi le vere origini di questi piatti. In effetti, molti di loro vengono chiamati yōshoku (洋食), ovvero “cucina occidentale” in Giappone. Questo termine è stato usato dall’era Meiji (fine del XIX secolo) per descrivere qualsiasi tipo di cibo giapponese di origine occidentale. Se il nome di un piatto è scritto in katakana invece che in kanji, probabilmente non è considerato washoku (和食), cucina tradizionale giapponese.

Scopriamo quindi se hai mangiato o meno i veri piatti tradizionali giapponesi per tutto questo tempo!

Yōshoku

Per yōshoku si intende un qualsiasi tipo di cibo in Giappone che ha ricevuto influenze dalla cucina di un paese occidentale. Quindi sì, stai ancora mangiando uno dei piatti tradizionali giapponesi! Ma non è né occidentale o washoku vero e proprio.

Da prima dell’inizio del 19° secolo il pesce e le verdure erano gli elementi principali della cucina giapponese. Ma gli chef giapponesi hanno poi ripreso gli stili di cucina occidentali e hanno dato loro un tocco giapponese unico. 

Continua a leggere l’articolo per scoprire di più su questi piatti fusion!

Gyōza 

I gyōza (ギョーザ), ravioli in stile giapponese, hanno origine in Cina. I soldati giapponesi si sono imbattuti in questi ravioli dalla pelle spessa e ripieni di carne durante la Seconda guerra mondiale e hanno portato alcune ricette a casa con loro, apportando poi delle modifiche.

In Giappone questi ravioli salati hanno una pelle più sottile dato che ora vengono chiusi a macchina, modo standard per fare i gyōza. I ripieni sono per lo più gli stessi: maiale, erba cipollina e cavolo. Ma lo stile giapponese tende ad avere un gusto più forte di aglio.

Anche lo stile di cottura dei gyōza giapponesi è diverso in quanto sono generalmente fritti in padella. In Cina i ravioli possono essere cotti in padella, al vapore o bolliti.

riso al curry giapponese

Riso al curry

Il karēraisu (カレーライス) è un piatto di curry e riso, unito a proteine e verdure. Gli ufficiali indiani della Royal Navy britannica portarono per la prima volta questo piatto in Giappone alla fine del XIX secolo. La marina giapponese amava questo piatto e così il riso al curry ha lentamente trovato la sua strada nelle mense giapponesi della marina, dell’esercito e anche nelle scuole pubbliche all’inizio del 1900.

I sapori del curry originale portato dagli inglesi cambiarono per adattarsi meglio ai palati giapponesi, il curry giapponese infatti è più dolce, più denso e meno piccante.

Al giorno d’oggi, il riso al curry è un alimento base in tutto il Giappone e sarebbe raro trovare una casa in Giappone che non abbia il curry roux a portata di mano!

tempura di gamberi

Tempura 

A metà del 16esimo secolo missionari e mercanti portoghesi arrivarono a Nagasaki, portando con loro la prima versione di tempura (天ぷら). Prima di questo, i cibi fritti giapponesi non venivano avvolti nella pastella; al massimo venivano spolverati con la farina di riso.

Nel 17° secolo i cuochi giapponesi cambiarono il modo in cui veniva fatta la tempura per soddisfare i gusti giapponesi. La pastella venne fatta con pochi ingredienti e mescolata in acqua fredda. Il risultato fu la pastella ariosa e leggera che oggi rende la tempura così squisita e croccante.

cotoletta di maiale giapponese su riso

Cotoletta katsu

Il katsu (カツ) ha origine da un piatto francese di carne di vitello impanata e fritta nel burro chiamato escalope de veau panné. Alla fine del XIX secolo, un ristorante chiamato Rengatei voleva adottare questo piatto. Ma gli chef pensavano che la carne di vitello fritta in padella nel burro fosse troppo forte per i gusti giapponesi.

Così, il piatto si è adattato, come la tempura, allo stile di frittura giapponese. Gli chef giapponesi usarono anche tagli di maiale più economici al posto della carne di vitello. Alla fine, questa leggera e croccante cotoletta di maiale iniziò a essere servita con cavolo tagliuzzato e salsa tonkatsu (豚カツ), molto simile alla salsa Worcestershire.

Si può comunque gustare il katsu anche con il curry (katsukare, カツカレー), in un panino (katsusando カツサンド) e sul riso con uova e cipolle (katsudon カツ丼).

Leggi di più sul katsu nel nostro articolo, e scopri cosa ha a che fare il katsu con la vittoria!

omurice

Omurice 

Il titolo di yōshoku con l’origine più misteriosa va all’omurice (オムライス). Si tratta di un misto di frittata, ketchup e riso, la cui origine non è molto chiara. Il Rengatei di Tokyo (lo stesso ristorante che ci ha dato il katsu) e l’Hokkyokusei di Osaka sostengono entrambi di essere i primi creatori.

L’unica cosa certa è che questa frittata in stile giapponese si distingue per la sua consistenza delicata e la sua presentazione molto accattivante. Scoprirai che questa prelibatezza è un piatto comune nei ristoranti di tutto il Giappone, ormai parte dei piatti tradizionali giapponesi, e molto probabilmente l’avrai vista in molti video di TikTok.

Scopri di più sulla vita in Giappone

Vuoi saperne di più sulla vita in Giappone? Dai un’occhiata al nostro blog per altri articoli su cibo e bevande giapponesi.

Oppure, assaggia tu stesso il Giappone con i nostri programmi di studio. Scopri di più sul nostro sito e trasforma il tuo sogno di studiare all’estero in realtà!

Condividi questo articolo

Go! Go! Nihon

Articoli Correlati