Perché consiglio di studiare all’estero per imparare giapponese in Giappone

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Studiare all'estero, giapponese in Giappone

Dieci anni fa decisi di andare a studiare in Giappone. Sicuramente fra le tante scelte fatte, andare a studiare all’estero è quella che mi ha cambiato di più la vita, in un modo che non potevo neanche immaginare prima di iniziare questa esperienza. Ti spiego perché studiare all’estero e andare in Giappone è stata la scelta giusta.

Studiare all’estero per uscire dalla propria zona di comfort

Appena arrivato in Giappone con un visto studentesco sul passaporto e la scuola che sarebbe iniziata una settimana dopo, sapevo di non essere un turista. Avrei dovuto imparare una lingua ed una cultura completamente diversa dalla mia e comunicare con persone che non mi avrebbero capito, anche solo per comprare dell’acqua.

Ricordo ancora il mal di testa delle prime settimane ed il pensiero sul “ma chi me l’ha fatto fare”. Piuttosto avrei potuto mantenere il mio lavoro da programmatore, svegliarmi con regolarità e proseguire la routine giornaliera a cui mi ero abituato. Ma dopo alcune settimane, i mal di testa erano già diventati più leggeri, e di contro aumentava l’entusiasmo nell’imparare ogni giorno qualcosa di nuovo.

Quando tornai in Italia dopo il primo anno in Giappone, incontrando amici e familiari mi sembrò come se il tempo si fosse fermato per loro e si fosse mosso 10 volte più velocemente per me. Non sarei potuto crescere così tanto e così velocemente se fossi rimasto nella mia zona di comfort e non avessi mai lasciato l’Italia per studiare all’estero.

Studiare all'estero - cerimonia del tè in Giappone

Incontri e opportunità

Solamente nel mio primo anno in Giappone, oltre all’andare a scuola di lingua e fare progressi in giapponese tutti i giorni, ho incontrato Zaccheroni, che a quei tempi era l’allenatore della nazionale giapponese. Ho fatto anche da interprete a Hideo Kojima e ho lavorato per una famoso sito web di videogiochi al Tokyo Game Show. Ho fatto l’attore nella TV nazionale giapponese, fatto amicizia con ragazzi da tutto il mondo e aperto la mia azienda (ndr: Go! Go! World). Sicuramente tutte queste opportunità non si sarebbero presentate se fossi rimasto in Italia.

Più sicurezza in me stesso

Prima di andare in Giappone, non ero molto sicuro di me. Pensavo che non sarei mai riuscito ad adattarmi ed imparare la lingua. Decidere di andare a studiare all’estero, in particolare in Giappone, e riuscire a fare nuove amicizie e ad imparare la lingua ha aumentato moltissimo la fiducia in me stesso. Quando si va a vivere in Giappone di solito è facile fare amicizia con persone del luogo, perché i giapponesi vogliono conoscere stranieri.

Foto di gruppo con ragazzi internazionali se vai a studiare all'estero

Avere una mentalità più aperta

Anche prima di andare a studiare all’estero, le persone che mi conoscevano bene mi hanno sempre detto che avevo una mentalità aperta. Dopo aver studiato nella mia scuola di giapponese a Tokyo con altri ragazzi provenienti da Corea del Sud, Cina, Svezia, Egitto, Estonia, Olanda, etc. L’aver fatto amicizia con loro ha allargato ancora di più i miei orizzonti.

Avere una mentalità aperta significa non giudicare dalle apparenze e non avere pregiudizi sulle persone con una diversa cultura, religione o valori. Sono diventato molto più tollerante e rispettoso di persone con un punto di vista diverso dal mio.

Apprezzare di più ciò che si ha

Una volta lasciata l’Italia, dopo aver iniziato a vivere all’estero, ho iniziato ad apprezzare di più le cose che avevo già. Sapevo di essere fortunato ad avere una fantastica famiglia e fantastiche amicizie, ma dopo essere andato in Giappone tutto questo mi è stato ancora più chiaro. Ho anche iniziato a notare differenze fra il Giappone e l’Italia, dove l’Italia ne esce vincente a mani basse! A volte si ha bisogno di andare lontano per vedere le cose da una prospettiva diversa.

Incontrare gente da tutto il mondo

Lavorando a Go! Go! Nihon ho sempre l’opportunità di incontrare migliaia di studenti da tutte le parti del mondo, che vanno a studiare in Giappone. Non ho incontrato una singola persona che ha rimpianto di essere andato in Giappone. Quello che la maggior parte delle persone dice è come questa esperienza sia straordinaria e come gli abbia cambiato la vita, e se fosse possibile tornare indietro nel tempo avrebbero deciso di venire prima.

Imparare una nuova lingua in loco

Conosco persone che hanno provato a studiare giapponese magari all’università, oppure guardando film o anime, però i progressi fatti in questo modo sono molto lenti e non si raggiunge mai un buon livello di lingua parlata. Il modo migliore, e forse l’unico, per imparare veramente bene il giapponese è quello di studiarlo in Giappone.

Se non hai la possibilità di studiare per un minimo di 6 mesi in una delle scuole di Go! Go! Nihon con visto studentesco, prova una vacanza studio di qualche settimana e ti accorgerai subito dei notevoli progressi.

Questa era il racconto di Davide Rossi, CEO di Go! Go! World. Continua a seguire il nostro blog per informazioni sulla vita e lo studio in Giappone. Siamo anche su Instagram con video e post sulla lingua giapponese.

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