Sale giochi in Giappone: una pausa dal gusto retrò

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Se in Italia i videogiochi arcade sono considerati un prodotto vintage, le sale giochi in Giappone continuano a portarne avanti la tradizione, evolvendosi a pari passo con la tecnologia. Le primissime sale giochi in Giappone sono apparse intorno agli anni 70 ed ebbero un successo immediato. In particolare, con il rilascio di Space Invaders i giochi arcade divennero famosi in tutto il mondo e iniziarono a comparire nei centri commerciali, nei ristoranti e nei supermercati.

Oggi i game center in Giappone si sono evoluti e occupano interi palazzi a più piani, facilmente riconoscibili grazie alle grandi insegne colorate e ai rumori assordanti dei videogiochi.
E anche se può sembrare strano, sono tra le mete preferite dei giovani al primo appuntamento! Ma che cosa si trova all’interno delle sale giochi in Giappone? E come funzionano?

Per iniziare a giocare

Per poter giocare a qualsiasi cosa avrai bisogno di almeno 100 yen, quindi assicurati di avere dietro abbastanza denaro contante. Se invece sei a corto di monete, non preoccuparti: in ogni sala giochi è presente una macchinetta per cambiare i soldi, con l’insegna 両替機 (Ryōgae-ki).
In alternativa, per alcuni giochi c’è la possibilità di pagare direttamente con le carte prepagate giapponesi come Suica o Pasmo.

Il prezzo di ogni partita è indicato in modo molto chiaro, ma stai attento a non farti prendere troppo la mano: ritrovarsi senza un soldo in tasca è più facile di quanto si pensi, specie con i giochi da 400 o 500 yen a partita.

I giochi sono divisi per genere, solitamente uno per piano, anche se questo dipende da come è strutturato il palazzo. In alcuni game center è consentito fumare, soprattutto negli spazi con i videogiochi più impegnativi, ma ci sono alcune sedi con uno spazio apposito dedicato ai fumatori.

Gli orari di apertura delle sale giochi in Giappone variano a seconda del luogo, ma in generale aprono molto presto e chiudono a tarda sera. Per evitare il bagno di folla è preferibile scegliere il mattino, perché al pomeriggio sarà pieno di studenti che si concedono qualche partita di svago dopo le lezioni.

Vediamo ora quali sono i giochi più popolari che puoi trovare nelle sale giochi in Giappone!

Ufo catcher con pupazzi Pokemon

Gli UFO catchers

Gli UFO catchers sono i primi giochi che si incontrano nelle sale giochi in Giappone: dai pupazzi dei più famosi personaggi di anime e videogiochi alle action figures, gli oggetti che si possono vincere sono tantissimi. Ma più è alto il valore del premio, maggiore sarà la difficoltà nel prenderlo.

A differenza delle macchinette pesca-pupazzi che abbiamo qui in Italia, il braccio meccanico degli UFO catchers giapponesi ha due soli artigli, con cui si può decidere di afferrare l’oggetto o spingerlo verso il buco. Di solito c’è sempre un piccolo pupazzo o un oggetto già in bilico ancora prima di cominciare la partita, così da aiutare il giocatore a tornare a casa almeno con un  piccolo premio.

Per gli articoli più costosi, l’artiglio è progettato in modo da afferrare l’oggetto solo con una presa perfetta, ma si può provare a giocare più partite consecutive per spingerlo verso il buco.
Una cosa che forse non tutti sanno è che se sbagli mossa, puoi chiedere allo staff di aprire la macchinetta e riposizionare l’oggetto dov’era prima, e potresti anche ricevere qualche consiglio sulle mosse da usare per vincere.

Riuscire a prendere il pupazzo o l’oggetto senza fallire è un ottimo modo per fare colpo su qualcuno, ma attenzione a giocarsi questa carta al primo appuntamento: in caso di sconfitta, le possibilità di ricevere un due di picche aumenteranno!

Giochi musicali, spara-tutto e sport

Tra i giochi musicali spicca senza dubbio Dance Dance Revolution (abbreviato in DDR), che consiste nel premere con i piedi le frecce sulla pedana a tempo di musica. Per giocare alla difficoltà massima ci vuole tantissimo allenamento e non è raro trovare gruppi di ragazzi che si cimentano in canzoni con passi complicati, armati di asciugami e bottiglie d’acqua come se stessero andando in palestra.

E se non ti piace ballare, perché non metti alla prova le tue abilità da musicista con Guitar Hero o provando a suonare il taiko, il tipico tamburo giapponese?

Se invece preferisci un altro sport, puoi puntare ai giochi basati sul basket, sul bowling o sull’air-hockey, ma i più popolari sono i videogiochi che riproducono gare di corsa, come auto e moto, che offrono un’esperienza più completa.

Ultimi ma non ultimi, gli spara-tutto sono ancora molto in voga, specie quelli a tema horror: usando delle pistole finte come controller, i giocatori devono sparare a più mostri possibile per poter proseguire. A volte è possibile fare delle scelte che cambieranno l’andamento del gioco, così da offrire un’esperienza diversa a ogni partita.

Macchinette per foto purikura

Le purikura

Nonostante il declino dovuto alla diffusione degli smartphone, le purikura (abbreviazione dell’espressione purinto kurabu) rimangono uno dei passatempi preferiti dalle ragazze e dalle coppiette durante le uscite.
Queste cabine, simili a quelle per le foto tessere che abbiamo in Italia, permettono di modificare le foto aggiungendo effetti, immagini e scritte. In alcune è possibile inserire anche la propria mail per farsi mandare gli scatti direttamente sul cellulare.

Una sessione costa circa 400 yen, ma permette di stampare più scatti. Ogni cabina ha un tema diverso ed è dotata di un green screen e di un monitor, su cui appariranno le indicazioni sulle pose da assumere. Una volta scattate le foto, si possono rivedere per scegliere quale tenere, dopodiché si esce dalla cabina e si passa allo schermo delle modifiche.

Gli effetti che si possono aggiungere sono tantissimi: sfondi, scritte a mano, disegni, fino a cambiare addirittura il make-up! L’unica restrizione è il tempo: se c’è una fila di persone che sta aspettando il proprio turno, conviene decidere il più velocemente possibile.

Ultimate le modifiche, si sceglie la grandezza e la composizione delle foto tessere, che verranno stampate sul momento. Vicino alla cabina ci sono anche delle forbici, per dare la possibilità di condividere le foto con gli amici.

Game Center Mikado

I giochi tradizionali

Non è difficile trovare vecchi giochi arcade di lotta come Tekken o Street Fighter, ma gli amanti dei classici non possono perdersi una visita al game center Mikado, nel quartiere di Takadanobaba oppure a Akihabara. Qui troverai sia le serie più famose che hanno fatto la storia delle sale giochi in Giappone, sia giochi più tranquilli e sconosciuti all’estero. Le postazioni sono in ordine di casa produttrice, tra cui spiccano Capcom e Namco, e i “picchiaduro” la fanno da padrone, ma non mancano giochi inusuali come i primi “simulatori di appuntamenti”.

Molti arcade vecchi costano solo 50 yen, contro i 100 di base delle sale più moderne. Inoltre, il game center Mikado punta molto sulla sua community e organizza eventi e tornei ogni mese, che attirano i migliori giocatori del Paese.

Non importa che tu sia un appassionato di giochi arcade o un semplice turista incuriosito di giochi arcade, non ti sarà difficile trovare un game center in città.

Se anche tu hai visitato una delle sale giochi in Giappone, descrivici la tua esperienza nei commenti, o sulla nostra pagina Facebook e Instagram! Per altri articoli sulla vita in Giappone visita la homepage del blog di Go! Go! Nihon.

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