La musica pop giapponese, o J-Pop, è popolare in tutto il mondo grazie a film, anime e internet. Ma sapevi che il Giappone ha anche una storia incredibilmente ricca e lunga di musica e teatro tradizionali? La musica tradizionale giapponese, o hōgaku 邦楽, ha radici in Cina, ma ha sviluppato suoni e costumi propri nel tempo.
Continua a leggere per conoscere la storia e l’evoluzione della musica tradizionale giapponese e la sua connessione con il teatro.
Introduzione alla musica tradizionale giapponese
La musica tradizionale giapponese comprende generalmente il gagaku 雅楽, o musica classica di corte imperiale, e lo shōmyō 称名, un tipo di canto buddista. Il gagaku è la più antica tradizione musicale del Giappone, entrata nel paese come musica di corte cinese all’inizio del XX secolo. Lo shōmyō ha origine dalle versioni cinesi dei canti vedici indiani, che sono le espressioni verbali degli inni delle antiche scritture dell’induismo.
Man mano che la musica divenne più accessibile al di fuori dei templi e del palazzo imperiale, divenne più incisa nella società giapponese nel suo complesso. Insieme alla musica, iniziano a svilupparsi anche gli strumenti tradizionali.
Strumenti musicali tradizionali giapponesi
Koto 琴
Il koto è considerato lo strumento nazionale del Giappone e si pensa che sia arrivato in Giappone dalla Cina nell’VIII secolo. Si tratta di un grande strumento a corde fatto di legno e suonato con plettri indossati sulle dita. Le corde erano tradizionalmente fatte di seta (ora è più comune farle di plastica). Lo strumento è tradizionalmente suonato mentre è steso a terra. Ci sono tipi di strumenti simili in Cina, Mongolia, Vietnam e Corea.
Shamisen 三味線
Questo è uno strumento a tre corde che deriva da uno strumento cinese, il sanxian. Quando viene suonato, è tenuto in modo simile a una chitarra e assomiglia a una chitarra, con un collo lungo e sottile. Ha tre corde e si suona con un plettro, che è un plettro piatto.
Shakuhachi 尺八
Flauto tradizionalmente fatto di bambù e composto da cinque fori. Deriva da uno strumento cinese arrivato in Giappone durante il 7° secolo. Viene usato per suonare musica, ma anche per la meditazione dalla setta Fuke del buddismo.
Taiko 太鼓
Il taiko non è considerato uno strumento classico del Giappone, ma è strettamente associato alla musica tradizionale giapponese. La parola “taiko” significa tamburo ed è nato come strumento da battaglia prima di essere adottato come strumento religioso. È anche usato nella musica gagaku.
Oggi il taiko è spesso suonato insieme ad altri strumenti. Lo potrai vedere e sentire spesso durante spettacoli di taiko ai festival. Trovi un approfondimento qui.
Il teatro tradizionale giapponese
La musica tradizionale giapponese è strettamente legata al teatro giapponese e spesso vedrai e sentirai strumenti tradizionali negli spettacoli teatrali. Ci sono tre tipi principali di teatro classico in Giappone: Noh, Kabuki e Bunraku.
Noh 能
Il Noh è la più antica arte teatrale del Giappone e una delle più antiche al mondo che viene rappresentata ancora oggi. È caratterizzato da pochi o nessun pezzo di scena, movimenti lenti, musica semplice, ma ha costumi elaborati. Gli attori indossano maschere per rappresentare i loro personaggi.
I quattro strumenti musicali che si trovano comunemente nel teatro Noh sono il taiko, il tamburo a spalla (kotsuzumi, 小鼓), il tamburo dell’anca (ōtsuzumi, 大鼓) e il flauto traverso (fue, 笛). Questa combinazione è chiamata hayashi (囃子).
Kabuki 歌舞伎
Il Kabuki è probabilmente ciò a cui molti pensano quando pensano al teatro giapponese. Costumi intricati, musica dal vivo e movimenti audaci caratterizzano questa forma di teatro. Piuttosto che maschere, gli interpreti si dipingono il volto per rappresentare i personaggi.
Il teatro Kabuki di solito usa l’hayashi e lo shamisen.
Bunraku 文楽
Insieme al Noh e al Kabuki, il Bunraku è considerato un altro importante tipo di teatro classico giapponese e un patrimonio culturale immateriale dell’UNESCO. È formato da marionette e un narratore ed è accompagnato dallo shamisen. A volte può essere incorporato anche il taiko.
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