Guida delle particelle in giapponese (parte 2): に, で, と e altre

Tempo di lettura: 4 minuti

Le particelle giapponesi sono come degli elementi strutturali che indicano il ruolo della parola che le precede all’interno della frase. Oggi analizzeremo la funzione delle particelle に/へ, で, と, から/まで, così come le particelle finali か/ね/よ. 

Questo è il secondo articolo sulle particelle giapponesi. Leggi anche Guida delle particelle in giapponese (parte 1): は, の, を, が, も.

に(ni) e へ(e)

Funzioni:

  1. Indica la direzione
  2. Indica un tempo fisso

La particella に svolge due funzioni principali. Una indica la direzione o il luogo e può essere spesso tradotta come “a” in italiano. Ad esempio:

(私は)明日学校に行く。
(Watashi wa) ashita gakko ni iku.
Andrò a scuola domani.

Si può anche usare へ al posto di に, ma solo in caso di movimento fisico quando si usano i verbi 行く(iku, andare), 来る (kuru, venire) or 帰る (kaeru, tornare). 

Inoltre c’è una sottile differenza tra i due. に enfatizza la direzione, mentre へ enfatizza il percorso fin lì. Personalmente crediamo che l’uso di へ sia un modo più umile e indiretto rispetto all’uso di に.

*Nota che la particella へ si pronuncia “e” e non “he” con acca aspirata!

私の友だちは国へ帰る。
Watashi no tomodachi wa kuni e kaeru.
Il mio amico torna al suo paese di origine.

La seconda frase è un esempio di come non si deve usare へ:

(私は) 昨日、先生に本を返した。
(Watashi wa) kinō, sensei ni hon o kaeshita.
Ieri ho restituito il libro al mio insegnante.

La seconda funzione di に il tempo specifico in cui un evento ha luogo. Non si usa に insieme a parole come 今日 (kyō, oggi), 明日 (ashita, domani) o 来週 (raishū, la prossima settimana) perché la data o il tempo preciso di queste parole dipendono da dove si troverà chi parla in quel momento. Per queste parole la regola è di non usare alcuna particella oppure, se non è stata usata in precedenza, si può usare は al posto di に.

(私は)木曜日に旅行に行く。
(Watashi wa) mokuyōbi ni ryokō ni iku.
Giovedì partirò per un viaggio.

で(de)

Funzioni:

  1. Indica il luogo/tempo in cui un evento si svolge
  2. Indica il mezzo o lo strumento con cui viene svolta l’azione.

Prima di tutto で si usa per descrivere il luogo dove si svolge l’azione. Ad esempio:

明日は図書館で勉強する。
Ashita wa toshokan de benkyō suru.
Domani studierò in biblioteca.

È importante notare che で si usa solo con verbi che descrivono un’azione o evento legati al soggetto. I verbi esistenziali come ある/いる (aru/iru, esistere/esserci) o 住む (sumu, vivere) non descrivono un’azione e quindi in questi casi si usa に al posto di で. Ad esempio:

母は東京住んでいる。
Haha wa Tokyo ni sundeiru.
La mamma vive a Tokyo.

La seconda funzione di で indica come il soggetto svolge l’azione. Pertanto è il mezzo o lo strumento col quale il soggetto effettua un certo compito.

Ad esempio:

(私は)車で九州に行った。
(Watashi wa) kuruma de kyūshū ni itta.
Sono andato in Kyūshū in macchina.

これは日本語で何ですか。
Kore wa nihongo de nan desuka.
Come si dice questo in giapponese? (“Giapponese” è un mezzo di comunicazione quindi si usa で come mezzo).

Particelle giapponesi に, で, と

と(to)

Funzioni:

  1. Usato per unire più sostantivi in qualità di congiunzione ”e”
  2. Indica da chi è accompagnato il soggetto.
  3. Usato come citazione.

La particella と ha molte funzioni. Cominciamo con la più semplice di tutte: と si usa per indicare la congiunzione “e”. Ad esempio:

(私は)猫と犬がいる。
(Watashi wa) neko to inu ga imasu.
Ho un cane e un gatto.

Un errore comune è quello di usare と come “e” quando si descrivono due azioni o eventi. In questo caso si deve usare la forma てdei verbi. Ad esempio:

Modo sbagliato:
日本へ行ったと、日本語を学んだ。
Nihon he itta to, nihongo o mananda.

Modo corretto:
日本へ行って、日本語を学んだ。 
Nihon e itte, nihongo o mananda.
Sono andato in Giappone e ho imparato giapponese.

Il secondo uso di と è per indicare da chi è accompagnato il soggetto o con chi il soggetto svolge un’azione. Ad esempio:

先生と食べに行った。
Sensei to tabe ni itta.
Sono andato a mangiare col mio insegnante.

三人の友達と旅行をした。
Sannin no tomodachi to ryokō o shita.
Sono andato in viaggio con tre amici.

Il terzo e ultimo uso di と è la citazione di qualcosa che è stato detto/pensato/provato. Di solito si usa nella forma seguente: [La persona in questione] は [Citazione con verbo in forma semplice] と[il pensiero detto/pensato/provato]. Ad esempio:

友達はパーティーに来ないと言っていた。
Tomodachi wa pātī ni konai to itteita.
Il mio amico ha detto che non verrà alla festa.

(私は)いつか日本に行きたいと思っている。
(Watashi wa) itsuka nihon ni ikitai to omotteiru.
(La mia opinione è che) un giorno vorrei andare in Giappone.

から(kara) e まで(made)

Funzioni: usati per descrivere una tratta da A a B.

Le particelle から “da” e まで “a, fino a” sono spesso usate in una frase per descrivere il punto A e B in un certo periodo di tempo e spazio. Si possono usare insieme, ma non è sempre necessario. Ad esempio:

うちから大学まではバスで1時間ぐらいだ。
Uchi kara daigaku made wa basu de ichi jikan gurai da.
Ci vuole circa un’ora di autobus da casa mia all’università.

この店は夜の9時まで空いている。
Kono mise wa yoru no kuji made aiteiru.
Questo negozio è aperto fino alle 9 di sera.

か(ka), ね(ne) e よ(yo)

Funzioni: particelle giapponesi poste a fine frase per fare una domanda o cercare/dare una conferma.

Per finire, parliamo delle particelle giapponesi di fine frase か, ね e よ.

La particella か rappresenta praticamente un punto interrogativo. Mettendo か alla fine della frase significa che vuoi fare una domanda.

これは田中さんの本ですか。
Kore wa Tanaka-san no hon desu ka.
Questo è il tuo libro, Tanaka?

Nota che non devi necessariamente usare か per fare una domanda. Puoi anche semplicemente far salire il tono alla fine della frase come quando fai una domanda normalmente. Questo è un modo leggermente meno formale di porre domande usando か.

Se usiamo ね alla fine della frase significa che stiamo cercando conferma o attenzione dall’ascoltatore. A meno che non si sia d’accordo con l’interlocutore, si è soliti rispondere con la particella ね a nostra volta.

今日は暑いですね。
Kyō wa atsui desu ne.
Oggi fa caldo, non è vero?

そうですね。
Sō desu ne.
Eh sì.

Infine, usiamo よ alla fine della frase quando presumiamo che sia qualcosa che l’ascoltatore non conosce ancora o per dare il permesso di fare qualcosa.

Esempio 1:

今日は雨だよ。
Kyō wa ame da yo.
Oggi pioverà (presumendo che l’interlocutore non lo sappia).

Esempio 2:

トイレを使ってもいいですか。
Toire o tsukatte mo ii desu ka.
Posso usare il bagno?

いいですよ。
Ii desu yo.
Certo.

In questo articolo abbiamo introdotto alcune funzioni delle particelle giapponesi più comuni: に/へ, で, と, から/まで e か/ね/よ. Imparando queste particelle capirai come formulare correttamente delle frasi in giapponese. 

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