Come funzionano le scuole di lingua giapponese in Giappone?

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Ti stai chiedendo come funzionano le scuole di lingua giapponese in Giappone? Anche se noi di Go! Go! Nihon cerchiamo sempre di semplificare il processo di iscrizione e richiesta del visto studentesco in Giappone, magari vuoi sapere come sono strutturati i corsi o se si ottiene un certificato a fine corso.

Abbiamo risposto alle 10 domande più frequenti sulle scuole di lingua in Giappone.

1. Quando iniziano i corsi?

I corsi cominciano ufficialmente a gennaio, aprile, luglio e ottobre. Puoi studiare giapponese in Giappone fino a due anni con un visto studentesco, ma è sempre meglio controllare quali trimestri sono disponibili nella scuola da te scelta. A volte alcune scuole non hanno più posti disponibili per quel trimestre, oppure il corso completo dura in totale 15 mesi e non 24.

2. Come funzionano le lezioni di giapponese?

Le lezioni sono concepite con corsi full-time, dal lunedì al venerdì, per 3-4 ore la mattina o il pomeriggio. L’orario delle lezioni dipende solitamente dal proprio livello di giapponese. Le lezioni sono divise in 4 sessioni da 45 minuti ciascuna, o 2 sessioni da 90 minuti, con una breve pausa tra una sessione e l’altra.

3. Cosa si impara in classe?

Sono offerti diversi metodi di studio, in base sia al proprio livello iniziale che agli obiettivi alla fine del corso. Generalmente in classe si studiano vocaboli e kanji, praticando lettura, scrittura, conversazione e ascolto. Tutte le scuole seguono il metodo di studio che permetta di superare l’esame JLPT.

4. Che differenza c’è tra un corso molto intensivo e uno poco intensivo?

I corsi molto intensivi richiedono molta dedizione allo studio, sia in classe che a casa, portando a termine i compiti assegnati. Per questo motivo, le scuole con ritmo intensivo sconsigliano (o in alcuni casi non permettono) di lavorare part time nei primi 3 mesi di corso. Le scuole con ritmo poco intensivo, invece, hanno un ritmo simile alle altre in classe, ma assegnano pochi compiti a casa, lasciando più tempo libero, incluso il tempo per lavorare part-time.

In entrambi i casi, è richiesta la frequentazione delle lezioni tutti i giorni, mantenendo un’alta percentuale di presenze per trimestre.

5. Come si passa alla classe di livello successivo di giapponese?

Prima di tutto c’è un placement test, ovvero un test di livello che si tiene il primo giorno di scuola per stabilire il proprio livello di partenza, a meno che non si parta da zero. In quel caso si viene automaticamente assegnati alla classe principianti.

Poi, alla fine di ogni trimestre in tutte le scuole di lingua giapponese in Giappone è previsto un esame di verifica per dimostrare di avere le conoscenze necessarie per frequentare la classe successiva, di livello superiore. Per questo è molto importante studiare anche a casa, e tenersi al passo con gli altri in classe.

6. Il certificato di fine corso equivale a un certificato JLPT?

No. A fine corso, che può essere anche solo di un trimestre, viene rilasciato dalla scuola un certificato ufficiale di frequenza. Su questo documento viene riportato il nome dello studente e il livello raggiunto, oltre ai voti e alla percentuale di presenze in classe. È utile ai fini del visto, nel caso si volesse estendere la sua validità, o come corso di lingua da inserire nel curriculum.

Il JLPT, invece, è l’esame standard di giapponese la cui validità è riconosciuta a livello internazionale. Questo esame è stato fondato nel 1984 e richiede la conoscenza di vocabolario, grammatica, scrittura e lettura. Non prevede una prova di conversazione orale. In Italia il test JLPT si può svolgere solo a dicembre, mentre in Giappone è possibile fare l’esame anche a luglio. Con la nostra vacanza studio JLPT puoi studiare in Giappone e prepararti per l’esame, pensiamo noi all’iscrizione e al resto.

7. Quanto tempo ci vuole per diventare fluente in giapponese?

Se studi full-time in una scuola di lingua giapponese in Giappone ci vorranno 18 mesi o 2 anni per raggiungere un livello N2 o N1 del JLPT. Ovviamente dipenderà dall’assiduità nello studio, e anche dal proprio livello di partenza.

8. Studiare in classe è sufficiente per diventare fluente?

Studiare a casa dopo le lezioni è fondamentale per fare progressi rapidi. Gli studenti che vogliono diventare fluenti il prima possibile dovranno fare sempre i compiti assegnati, frequentare le lezioni tutti i giorni, e cercare di praticare giapponese il più possibile anche fuori dall’orario scolastico.

9. Perché le lezioni di lingua in Giappone sono solo in giapponese?

Imparare da subito in giapponese è il modo migliore e più efficace per immergersi nella lingua. Inoltre, le classi sono frequentate da persone di tutto il mondo, e la lingua comune diventa il giapponese. All’inizio può spaventare, ed è normale non riuscire a capire tutto durante le ore di lezione, ma si impara piano piano e gli insegnanti sono sempre molto pazienti e preparati.

10. Studiare giapponese in Giappone è il modo migliore per diventare fluenti?

La risposta è facile: sì! Quando si studia una lingua straniera il modo più efficace è farlo nel paese di origine. Studiando all’estero si è immersi totalmente nella cultura e nella lingua giornalmente, facendo amicizia con gente del luogo, e praticando il giapponese continuamente. Sarà più facile capire le diverse sfumature della lingua, stando a contatto con persone e situazioni differenti ogni giorno.

Una nota sul riconoscimento accreditato delle scuole

È importante capire in anticipo quale sarà l’intensità della scuola che andrai a frequentare, e quanto studio e sforzo sarà necessario per superare gli esami. Le scuole di lingua, infatti, vengono penalizzate se i propri studenti dimostrano di non essere seri nello studio o se hanno una cattiva condotta, ad esempio se uno studente supera il limite di validità del visto rimanendo in Giappone oltre la scadenza, oppure se lavora più delle 28 ore a settimana permesse dal visto studentesco.

In questi casi, le scuole rischiano di perdere la propria autorità e, soprattutto. l’autorizzazione ufficiale dal MEXT (Ministero per educazione, cultura, sport, scienza e tecnologia) per rilasciare visti studenteschi. È per questo motivo che iscriversi ad alcune scuole richiede una documentazione maggiore o una procedura più complessa.

Hai delle domande sulla procedura o sulle scuole? Contattaci, il nostro staff italiano è qui per aiutarti!

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