Una guida di treni e linee ferroviarie in Giappone

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Il Giappone è sempre stato considerato un paese all’avanguardia in svariati campi e uno tra questi è il sistema ferroviario, con una rete di binari che si snoda per 27.268 km. Le linee ferroviarie in Giappone sono particolarmente rinomate per la loro puntualità e per la loro alta frequenza. Nelle ore di punta, infatti, si può avere un treno ogni 5 minuti o anche meno. Tuttavia, visto alcune differenze strutturali con le ferrovie italiane ed europee, per molti stranieri il primo impatto con i treni giapponesi può risultare un po’ arduo.

Compagnie ferroviarie in Giappone

A differenza dell’Italia, dove per moltissimi anni abbiamo avuto le sole Ferrovie dello Stato ad offrire il servizio di trasporto su rotaia, ci sono molteplici compagnie di linee ferroviarie in Giappone.

La maggiore compagnia ferroviaria è la JR Group, formata da sette compagnie regionali che possiedono e gestiscono la maggior parte dei servizi ferroviari del paese. Fino al 1978 era la compagnia nazionale del Giappone, ma a causa di difficoltà economiche venne divisa e fu avviato un processo di privatizzazione. Anche se la JR è la compagnia più importante, non è l’unica ad offrire servizi ferroviari nel paese. Per esempio, le varie linee della metropolitana di Tokyo sono gestite dalla Tokyo Metro e dalla Toei Subway.

Altre compagnie private come l’Odakyu, la Tokyu o la Keio collegano invece Tokyo alle zone più periferiche. Nella zona del Kansai, Hankyu, Hanshin e Keihan collegano le tre maggiori città della regione: Kyoto, Osaka e Kobe. Tuttavia, a parte leggere variazioni di prezzo e di copertura di tratte diverse, tutte offrono ottimi servizi e ti consiglio di utilizzare quella che ti permette di raggiungere più comodamente la tua destinazione.

Treni locali ed espressi

Un fattore a cui invece devi prestare più attenzione, sono le diverse tipologie di treni che ci sono in Giappone. I treni vengono suddivisi in base al numero di fermate che fanno. Un treno che ferma a tutte le stazioni viene chiamato futsū (普通), ed è simile al nostro treno locale. Mentre, treni giapponesi più veloci, che saltano alcune fermate sono chiamati kaisoku (快速, rapido) o kyūko (急行, espresso). A differenza dell’Italia, in Giappone il prezzo del biglietto solitamente non cambia in base alla tipologia di treno che si prende. Qua sotto ho raggruppato i principali tipi di treni:

Locale Futsū (普通 )

Treno locale che ferma ad ogni stazione.

Rapido Kaisoku (快速)

Treno rapido che salta alcune stazioni. Non c’è alcuna differenza di prezzo con il treno locale.

Espresso Kyūkō (急行)

Treno che fa ancora meno fermate del rapido. Nel caso delle linee ferroviarie JR, a volte è necessario pagare un’aggiunta alla tariffa base.

Super Espresso Tokkyū (特急 )

Treno che ferma solo alle stazioni principali. Per la JR è quasi sempre necessario pagare un’aggiunta di 4 o 5 euro sulla tariffa di base. Per alcune compagnie invece, come l’Hankyū, il prezzo rimane invariato.

Shinkansen (新幹線)

Lo Shinkansen è una tipologia di treno che opera solo sotto JR, simile alle nostre Frecce di Trenitalia. Si prende solitamente per spostarsi da una regione all’altra del Giappone. Per queste tipologie di treno è necessario un particolare tipo di biglietto.

Colori

Un’altra cosa da tenere a mente è che le varie linee ferroviarie in Giappone sono contraddistinte con diversi colori. Per esempio, la linea Yamanote a Tokyo è di un colore verde chiaro, mentre quella della Chūō è solitamente arancione. Quindi quando cerchi la tua stazione, oltre prestare attenzione alla fascia di prezzo ed alla piattaforma di partenza, tieni d’occhio anche il colore della linea che utilizzerai, per evitare di salire sul treno sbagliato.

Biglietti e IC card prepagate

Per prendere il treno o la metropolitana in Giappone bisogna essere muniti di un biglietto oppure avere con sé una IC card, una carta prepagata ricaricabile.

I biglietti cartacei si possono comprare alle macchinette automatiche vicino alla stazione. Fino a qualche anno fa le spiegazioni erano solo in giapponese, ma ora, in quasi tutte le maggiori stazioni, è possibile trovarle anche in lingua inglese. Sulle macchinette non è mai scritto il nome delle stazioni, ma bensì sono riportate diverse fasce di prezzo. Prima di comprare il biglietto, quindi, guarda sui cartelloni posti sopra le macchinette a quale fascia di prezzo corrisponde la tua stazione e poi procedi all’acquisto.

Le IC cards sono carte ricaricabili si possono compare presso le stesse macchinette che vendono i biglietti del treno e non richiedono alcuna procedura particolare. Ogni regione ha una sua carta IC che, fino a qualche tempo fa, poteva essere usata solo all’interno della regione stessa. Ora invece le IC si possono usare in qualsiasi area del Giappone e, a parer mio, sono molto comode, visto che ti evitano di comprare un biglietto ogni volta che prendi il treno o la metro.

Una volta che hai il tuo biglietto o carta IC recati ai tornelli, dove dovrai passare la carta IC sopra lo specifico pannello oppure inserire il biglietto nell’apposita fessura. Non dimenticarti di riprendere il biglietto una volta che l’hai inserito, visto che ti servirà all’uscita. Infatti per uscire dalla stazione, dovrai ripassare nuovamente dai tornelli dove ripasserai la carta IC, da cui verrà sottratta la tariffa del viaggio, o reinserirai il biglietto, che questa volta non ti sarà restituito.

Nel caso in cui tu non abbia abbastanza soldi nella carta IC oppure la tua stazione sia in una fascia di prezzo diversa da quella del tuo biglietto, dovrai ricaricare la carta o pagare la differenza. Puoi effettuare questa operazione presso le macchinette automatiche norikoshi seisanki (のりこし精算機) dove potrai pagare la differenza del biglietto o ricaricare la tua carta altrimenti non potrai uscire. Se hai problemi, di solito vicino ai tornelli è sempre presente lo staff della stazione pronto ad aiutarti.

Biglietti dello Shinkansen

I biglietti dello Shinkansen vanno comprati, invece, presso degli sportelli appositi dove dovrai comunicare all’addetto della JR:

  • La data del viaggio
  • La stazione di partenza
  • La stazione di arrivo
  • Il numero di passeggeri
  • La preferenza tra posti riservati o non

Lo Shinkansen infatti ha carrozze per posti non riservati (Jiyū seki, 自由席) o carrozze per posti riservati (Shitei seki, 指定席). Se hai scelto il posto riservato, che è più costoso di quello non riservato, dovrai indicare, oltre alla data, anche l’orario del treno che vuoi prendere.

Questo è a grandi linee quello che c’è da sapere sulle linee ferroviarie in Giappone. Ovviamente ci possono essere alcune differenze tra regione e regione, ed alcune stazioni o linee del treno potrebbero risultare più ostiche di altre da capire, ma con queste linee guida, non dovrai avere particolari problemi. Inoltre, lo staff delle stazioni è sempre pronto a darti una mano.

Prima di lasciarti, vorrei consigliarti un paio di app per il cellulare che potrebbero servirti per controllare prezzi dei biglietti, orari dei treni, cambi ecc. Le due applicazioni sono Hyperdia e Jorudan. Entrambe sono completamente gratuite e si riveleranno un utile strumento per i tuoi spostamenti con i mezzi pubblici in Giappone. Se non parli giapponese, consiglio Hyperdia, visto che per ora Jorudan non ha una versione in lingua inglese.

Per altre informazioni utili sulla vita in Giappone continua a seguire il blog di Go! Go! Nihon.

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