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Molti studenti stranieri che studiano in Giappone cercano opportunità di lavoro, tra cui lavori part-time durante gli studi e carriere a tempo pieno dopo la fine del corso di lingua. Questo articolo fornisce informazioni essenziali per lavorare in Giappone come studenti stranieri, tra cui i requisiti di idoneità, la ricerca di un impiego part-time, i requisiti per il visto e le considerazioni relative allo stipendio.
Questa guida ti aiuterà a orientarti tra i lavori part-time e le opportunità lavorative in Giappone dopo la fine del corso.
Argomenti trattati in questo articolo:
Continua a leggere per non perderti queste importanti informazioni.
Gli studenti stranieri in Giappone hanno la possibilità di lavorare part-time mentre studiano, a condizione che soddisfino specifici requisiti di idoneità.
Il tuo visto studentesco ti consente di lavorare fino a 28 ore alla settimana durante il semestre del corso di lingua. Fino a 40 ore alla settimana durante le vacanze scolastiche prolungate.
Questa flessibilità ti aiuterà a sostenerti finanziariamente mentre acquisisci una preziosa esperienza lavorativa e migliori le tue competenze linguistiche in giapponese.
Puoi fare un lavoro part-time nei seguenti campi:
LO SAPEVI?
Lo studio deve rimanere la tua priorità assoluta. Ignorare le norme sul visto, come ad esempio superare le ore di lavoro consentite, può mettere a rischio il tuo status di residente. Segui sempre le regole per salvaguardare il tuo soggiorno in Giappone.
Le condizioni per lavorare in Giappone come studenti stranieri sono pensate per garantire un equilibrio efficace tra studio e lavoro. Non è consentito lavorare nei settori per adulti, quali:
La violazione di questa condizione può comportare l’espulsione immediata o una multa salata.
LO SAPEVI?
Comprendere queste linee guida e pianificare in modo efficace può aiutarti a sfruttare al meglio il tuo soggiorno in Giappone, rispettando al contempo le norme giapponesi in materia di visto studentesco
Sì, puoi svolgere lavori freelance mentre studi con un visto studentesco in Giappone.
Le norme fiscali possono variare in base alla durata della residenza in Giappone e agli accordi fiscali tra il Giappone e il Paese di origine, pertanto si consiglia vivamente di consultare un commercialista o un avvocato qualificato.
Ti sei mai chiesto come sia lavorare e studiare in Giappone? Guarda Andrea, uno studente italiano dell’Intercultural Institute of Japan, mentre concilia i suoi studi con un lavoro part-time come chef da Pascucci. Scopri la sua vita quotidiana, il carico di lavoro e come ha ottenuto il lavoro. Potresti essere tu se decidi di studiare con noi in Giappone!
Ora che sai che puoi lavorare in Giappone con il tuo visto studentesco e quali sono le relative restrizioni, come si richiede un permesso di lavoro part-time?
Ci sono due posti dove puoi richiederlo:
Quando arrivi in Giappone con un visto studentesco, puoi richiedere un permesso di lavoro part-time in qualsiasi aeroporto principale presentando il modulo compilato denominato “Domanda di autorizzazione a svolgere attività diverse da quelle consentite dallo status di residenza precedentemente concesso”.
Sarà come questo:
All’arrivo in Giappone, porta il modulo compilato all’Ufficio Immigrazione locale. L’elaborazione della pratica potrebbe richiedere più tempo a seconda di quanto sono impegnati all’Immigrazione.
Per questo motivo, ti consigliamo di richiedere il permesso di lavoro all’aeroporto al tuo arrivo, anche se non sai ancora se vorrai lavorare.
Agli studenti di Go! Go! Nihon forniremo un modulo da compilare e presentare all’Ufficio Immigrazione al momento del controllo del passaporto all’arrivo.
Una volta completata la procedura, riceverai la tua carta di soggiorno (Zairyu Card) insieme a un timbro sul passaporto, che equivale al permesso di lavoro part-time.
Ci sono diversi modi per trovare lavoro part-time in Giappone.
Dalle risorse online al sostegno della Student community, questi metodi possono aiutare gli studenti a trovare un lavoro part-time o a prepararsi per la futura carriera.
A partire dal 2024, il salario minimo medio in Giappone è di 1.054 yen all’ora. Anche se questo può variare a seconda del lavoro e della città, si tratta di una buona stima di quanto potresti guadagnare.
Purtroppo, il lavoro part-time da solo non è sufficiente a coprire tutte le spese di studio e di soggiorno in Giappone. È meglio considerarlo come un reddito supplementare per aiutarti a sostenere le spese quotidiane come il cibo o i trasporti.
Familiarizzare con la vita scolastica e migliorare la propria conoscenza della lingua giapponese dovrebbe essere l’obiettivo principale nei primi 3-6 mesi. Inoltre, alcune scuole potrebbero limitare le possibilità di lavoro durante questo periodo. Dare priorità agli studi porterà a migliori opportunità in futuro.
Se stai cercando un lavoro part-time in Giappone con un visto studentesco, i requisiti linguistici dipenderanno dal tipo di lavoro che scegli.
Per ruoli come la vendita al dettaglio, la ristorazione o il settore alberghiero che comportano l’interazione con clienti giapponesi, in genere è necessario un livello di giapponese da base a intermedio (JLPT N4 o N3). Anche se non sei fluente, dimostrare la volontà di imparare ed essere educato può fare un’ottima impressione.
Lavori come l’insegnamento dell’inglese o il lavoro in ambienti internazionali sono ottime opzioni, poiché spesso richiedono poca o nessuna conoscenza del giapponese.
We recommend reading our blog article ‘Finding a Career: 5 Jobs in Japan with No Japanese Skills Required‘ for more details.
LO SAPEVI?
Una buona padronanza della lingua giapponese ti aiuterà ad avere un'esperienza lavorativa di successo e soddisfacente in Giappone.
Gli studenti stranieri in Giappone potrebbero incontrare delle difficoltà nel trovare un lavoro part-time. Ecco degli esempi:
Trovare un lavoro part-time in Giappone come studente straniero può essere difficile, soprattutto se stai ancora imparando il giapponese. Molti ruoli richiedono almeno un livello base di giapponese per la conversazione (JLPT N4 o N3).
Anche adattarsi alle differenze culturali, come la puntualità rigorosa e le norme formali sul posto di lavoro, richiede uno sforzo. Le restrizioni sui visti e le limitate opportunità di lavoro nelle zone rurali aggiungono ulteriori ostacoli, in particolare quando la maggior parte dei ruoli riguarda il settore della ristorazione, della vendita al dettaglio o dell’insegnamento dell’inglese.
LO SAPEVI?
Nonostante queste difficoltà, dare priorità agli studi, creare una rete di contatti e scegliere con cura la sede della propria scuola può aprire preziose opportunità per acquisire esperienza lavorativa in Giappone
Sì, ci sono diverse opportunità di carriera a tua disposizione, a seconda delle tue competenze, dei tuoi interessi e della tua padronanza della lingua giapponese.
Per lavorare part-time, è necessario richiedere un permesso di lavoro. Con un permesso di lavoro, gli studenti possono lavorare fino a 28 ore alla settimana, ma lo studio deve rimanere la priorità assoluta.
Ignorare le norme sui visti, come il superamento delle ore di lavoro, può mettere a rischio il tuo status di residenza. Segui sempre le regole per proteggere il tuo soggiorno in Giappone.
Il sistema dei visti lavorativi in Giappone offre flessibilità, con circa 15 tipi diversi di visti legati ai settori industriali piuttosto che a datori di lavoro specifici.
Questo significa che puoi lavorare in settori come:
Le aziende giapponesi richiedono generalmente un livello JLPT N2 o superiore per l’assunzione a tempo pieno. Tuttavia, con le competenze giuste, è possibile trovare opportunità presso aziende rinomate come Rakuten, PayPay, Ikea Japan e Google.
La domanda successiva è se sia possibile cambiare il visto da studentesco a lavorativo, ora che sai che è possibile lavorare e fare carriera in Giappone dopo la scuola di lingua.
Sì, è possibile passare da un visto studentesco a un visto di lavoro in Giappone. Tuttavia, richiedere un visto di lavoro in Giappone è più complicato rispetto alla richiesta di un visto studentesco per il Giappone a causa dei diversi requisiti necessari.
Il Giappone offre vari tipi di visto di lavoro su misura per diversi settori e esigenze aziendali, e la conoscenza della lingua giapponese spesso gioca un ruolo importante nell’ottenere e mantenere un impiego.
Il visto lavorativo standard richiede una laurea triennale o 10 anni di esperienza specialistica nel settore in cui si desidera lavorare in Giappone. La sua durata varia da 3 mesi a 5 anni e dipende da quale settore:
Un altro visto di lavoro in Giappone è chiamato “Visto professionale altamente qualificato”, che utilizza un sistema a punti per ruoli avanzati in:
Questo tipo di visto di lavoro offre 5 anni di validità e una procedura accelerata per ottenere la residenza permanente.
Il visto vacanza-lavoro è disponibile per i viaggiatori provenienti da paesi idonei di età compresa tra i 18 e i 30 anni. È destinato principalmente allo scambio culturale piuttosto che al lavoro a lungo termine.
E per finire, il visto Specified Skills si concentra sui settori con carenza di manodopera come l’assistenza infermieristica, l’edilizia e l’agricoltura.
Ci sono due tipi di visto Specified Skills:
Sebbene sia tecnicamente possibile lavorare in Giappone senza una laurea, farlo è molto difficile. La maggior parte dei lavori richiede almeno una laurea triennale per ottenere un visto lavorativo e un impiego, specialmente nei ruoli professionali.
Per alcuni ruoli specializzati, possono prendere in considerazione 10 anni di esperienza nel settore come alternativa alla laurea.
Ma non preoccuparti, ci sono dei percorsi che puoi seguire per lavorare in Giappone se non hai una laurea.
Se non hai una laurea ma il tuo sogno è quello di lavorare in Giappone, è ancora possibile se:
Inizia iscrivendoti a una scuola di lingua giapponese per migliorare la tua padronanza della lingua (in genere JLPT N2). Questo è fondamentale anche per proseguire gli studi o trovare opportunità di lavoro in Giappone.
Alcune delle nostre scuole partner offrono anche corsi specifici per chi non ha completato 12 anni di istruzione formale. Un ottimo passo avanti verso il conseguimento di una laurea o una formazione professionale in Giappone.
Le università e le accademie professionali giapponesi offrono percorsi per ottenere qualifiche riconosciute dai datori di lavoro giapponesi.
Per le accademie professionali spesso è sufficiente frequentare una scuola di lingue per sei mesi o ottenere il livello JLPT N2 per essere ammessi.
Se preferisci studiare in inglese, le università giapponesi come la Ritsumeikan Asia Pacific University offrono corsi di laurea tenuti in inglese insieme all’apprendimento della lingua giapponese.
Puoi anche valutare il visto Specified Skills, che ti consente di lavorare in Giappone senza una laurea in 14 settori. Questo visto richiede il superamento di esami di lingua giapponese e competenze specifiche per il lavoro o il completamento di un programma tecnico triennale in Giappone.
LO SAPEVI?
Con dedizione e impegno, il tuo sogno di lavorare in Giappone è assolutamente realizzabile. Inizia con l'apprendimento della lingua, l'istruzione o lo sviluppo delle competenze, e le opportunità arriveranno
Ora che hai compreso le opzioni disponibili per trovare lavoro in Giappone, sia part-time che a tempo pieno, è importante capire cosa significa la cultura del lavoro giapponese.
Questo è importante se vuoi crescere in un ambiente di lavoro giapponese e costruire relazioni solide con i tuoi colleghi.
LO SAPEVI?
La cultura lavorativa giapponese è profondamente radicata nelle tradizioni, nei valori e nelle norme sociali. Essere di mentalità aperta, rispettosi e desiderosi di imparare sarà di grande aiuto.
Come studente internazionale in Giappone, puoi lavorare part-time con un visto studentesco. Questo ti dà la possibilità di pagarti le spese, acquisire esperienza lavorativa e migliorare le tue competenze linguistiche in giapponese.
Per farlo, dovrai richiedere un permesso di lavoro, ma ricorda che i tuoi studi devono sempre avere la priorità. Inoltre, il mancato rispetto delle restrizioni del permesso di lavoro legato al visto studentesco può avere gravi conseguenze sul tuo status di residenza in Giappone.
Se miri a una carriera a tempo pieno in Giappone, una pianificazione adeguata può aiutarti a passare dal visto studentesco al visto di lavoro dopo la scuola di lingua.
Le opzioni di carriera spaziano dall’informatica e dall’insegnamento al business e al marketing, con diversi visti di lavoro mirati per vari settori.
È inoltre importante comprendere le sfumature culturali nei luoghi di lavoro giapponesi per costruire relazioni solide con i colleghi.
Sappiamo che ci sono molte cose da considerare se desideri studiare all’estero in Giappone. Ma non lasciarti sopraffare da questo. Rivolgiti oggi stesso ai nostri consulenti per il visto studentesco per una consulenza gratuita per non perderti preziosi consigli che potrebbero essere decisivi per il tuo futuro in Giappone!
Questa guida fornisce informazioni essenziali agli studenti stranieri su come andare a studiare all’estero in Giappone. Parleremo di visto studentesco, ricerca delle scuole, opzioni di alloggio, costo della vita e di come sfruttare al meglio il tempo trascorso in Giappone.
Guida essenziale per lavorare in Giappone da studenti stranieri. Informazioni su idoneità, come trovare lavoro part-time, requisiti, regole del visto e stipendio.
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