Le bacchette sono gli utensili più comuni utilizzati per mangiare in Giappone, ma non si tratta di semplici posate. Ci sono delle precise regole da seguire e rispettare sul loro utilizzo, che potresti non conoscere se provieni da una cultura diversa come quella italiana. Vediamo quindi in quest’articolo come si usano le bacchette in Giappone, e quali sono le espressioni giapponesi legate al loro utilizzo.
Anche se ci sono dei “lasciapassare” quando si tratta di stranieri, è sempre meglio imparare gli usi e le abitudini sociali anche a tavola, se si desidera vivere a lungo termine o semplicemente viaggiare in un paese straniero.
L’arrivo delle bacchette in Giappone
Le bacchette hanno una storia molto antica, che risale alla Cina del 1200 a.C.
Per secoli sono state però utilizzate per cucinare ed è soltanto dal 400 d.C. che vengono usate come posate.
La prima testimonianza della presenza in Giappone delle bacchette è del 712 d.C., ma è probabile che il loro utilizzo sia addirittura antecedente.
Prima che entrassero nelle case e nella vita quotidiana dei giapponesi, le bacchette venivano usate soltanto durante alcune cerimonie.
Oggi si possono trovare ovunque, soprattutto da quando, nel 1878, in Giappone sono comparse le prime bacchette usa e getta, fatte generalmente di bambù o di legno.
Galateo sull’utilizzo delle bacchette
C’è un galateo da rispettare in Giappone quando si usano le bacchette, per non risultare scortesi o maleducati.
In Giappone, queste sono considerate delle violazioni del galateo a tavola:
刺し箸 (さしばし, sashi bashi): infilzare il cibo con le bacchette.
立て箸 (たてばし, tate bashi): conficcare le bacchette nel riso. Questo gesto ricorda quando si accende l’incenso per i defunti ai funerali (le bacchette rappresentano i bastoncini di incenso).
箸渡し (はしわたし, hashi watashi): passarsi il cibo con le bacchette. Anche questo è un gesto che rimanda a un rituale funebre, ovvero al momento in cui un frammento di ossa del defunto viene passato da un paio di bacchette all’altro quando si posizionano i resti nelle urne.
くわえ箸 (くわえばし, kuwae bashi): tenere le bacchette in bocca (ad esempio, quando si hanno le mani occupate e si tengono le bacchette in bocca per non farle cadere).
舐り箸 (ねぶりばし, neburi bashi): leccare le bacchette.
握り箸 (にぎりばし, nigiri bashi): tenere le bacchette in un pugno, come se si stesse usando un’arma.
叩き箸 (たたきばし, tataki bashi): sbattere le bacchette contro un piatto, o utilizzarle per tamburellare sul tavolo.
指し箸 (さしばし, sashi bashi): indicare qualcuno o qualcosa con le bacchette. Per noi italiani: questo include anche gesticolare con le bacchette in mano mentre si parla!
寄せ箸 (よせばし, yose bashi): spingere un piatto verso qualcuno facendo leva con le bacchette, o spostare un piatto usando la stessa mano che sta reggendo la bacchetta. Bisogna ricordarsi di usare la mano libera per spostare o sollevare un piatto.
探り箸 (さぐりばし, saguri bashi): “rovistare” in un piatto o in una pentola usando le bacchette per cercare un pezzo di cibo specifico.
迷い箸 (まよいばし, mayoi bashi): passare sopra il cibo con le bacchette mentre si decide cosa si desidera.
逆さ箸 (さかさばし, sakasa bashi): prendere il cibo da piatti condivisi usando l’altro capo delle bacchette rispetto a quello che si mette in bocca. È considerato maleducato perché questa parte della bacchetta si tocca con le mani, che non sono sempre molto pulite. In questo caso, è consigliato utilizzare invece delle bacchette diverse solo per i piatti condivisi.
揃え箸 (そろえばし, soroe bashi): allineare le bacchette con una mano picchiettandole sul tavolo verticalmente. Se si ha bisogno di sistemarle, è meglio usare l’altra mano per allinearle.
ちぎり箸 (ちぎりばし, chigiri bashi): tagliare il cibo a pezzi usando le bacchette come se fossero forchetta e coltello. Se ci si trova in difficoltà a tagliare il cibo, è meglio chiedere una forchetta o un coltello.
Quando non usano le bacchette, vanno posate su un “poggia-bacchette”. Se invece si sta usando quelle usa e getta, si possono appoggiare su un tovagliolo.
Molto importante: le bacchette non si vanno incrociate tra di loro, devono essere sempre parallele. In Giappone le bacchette incrociate sono simbolo di morte!
Come si usano le bacchette in Giappone
Ci sono diversi modi di tenere le bacchette e quello che può sembrare “giusto” per una persona, può risultare scomodo o innaturale per un’altra. Tuttavia, esiste un modo corretto per impugnarle – dove per “corretto” si intende anche il più semplice e comodo:
- Nella mano dominante, stringi una bacchetta tra l’indice, il medio e il pollice – come se stessi impugnando una penna. Muovi questa bacchetta per prendere il cibo. Quando la muovi, usa l’indice e il medio, mentre il pollice deve restare fermo.
- L’altra bacchetta va tra il pollice e il palmo, mentre poggia sull’anulare. Questa è la bacchetta che deve restare ferma.
Se non sai come usarle bene, fai pratica, e non preoccuparti se trovi un altro metodo che funziona meglio per te. Molte persone usano le bacchette nel modo che a loro risulta più comodo, anche in Giappone.
Inoltre, non è grave se non riesci a ricordarti tutte le regole che abbiamo elencato. Metti in atto soltanto un po’ di buon senso e prenditi del tempo per capire perché alcune di queste regole esistono. Più userai le bacchette in Giappone, più ti sembrerà naturale!
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