La sorprendente storia della bambola Daruma

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Qualcuno sicuramente si sarà chiesto cosa sono quelle statuette rosse chiamate Daruma. Si vedono spesso nei ristoranti asiatici in giro per il mondo, e praticamente ovunque in Giappone. Solo alcuni però conoscono veramente la vera storia, dietro un aspetto simpatico.

In questo articolo ti sveleremo qual è il significato delle bambole Daruma, e come usarle nel modo corretto per esprimere un desiderio.

Che cos’è la bambola Daruma?

La bambola Daruma è un amuleto di buona fortuna che ha origini nell’antico folklore giapponese, e risale al 5°-6° secolo. Si tratta di un simbolo di tenacia di fronte alle avversità. Si usa infatti per esprimere un desiderio affinché si raggiunga un determinato obiettivo.

La caratteristica forma del Daruma è rotonda, dai colori vivaci (originariamente rossi), con un volto vispo, e gli occhi spalancati.

Storia della bambola Daruma

Non lasciarti ingannare dal suo aspetto simpatico però. Dietro la bambola Daruma c’è una oscura leggenda.

Queste bambole sono state ispirate da un monaco Bodhidharma. È piuttosto difficile delineare la vera storia del Bodhidharma, o conoscere le sue origini, ma si dice che si debba al Bodhidharma la fondazione del Buddhismo Zen, diventato poi popolare con il kungfu di Shaolin e con l’invenzione del tè verde.

La leggenda narra che Bodhidharma si era rifugiato in una cava per 9 anni per meditare, senza muoversi né battere gli occhi. La sua determinazione fu così forte che, nonostante la stanchezza nelle braccia, nelle gambe e ovviamente nelle palpebre, continuò senza tregua. A questa, insieme ad altre storie del Bodhidharma, è dovuta la forma tondeggiante del Daruma. La bambola Daruma, infatti, è più pesante alla base per mantenere la bambola in equilibrio anche se viene colpita.

Bambola Daruma dipinta da Kabuki

Il Daruma nei tempi moderni

La messa in commercio della bambola Daruma inizio nel 17° secolo, dai contadini di Takasaki, nella prefettura di Gunma. Realizzarono a mano le bambole Daruma come simbolo di buona fortuna per il loro raccolto.

Negli anni le bambole Daruma sono entrate nell’uso comune della società giapponese. La loro forma diventò, col passare del tempo, sempre più fallica, indicata come “forma femminile”, per prendere in giro delle classi giapponesi di alto rango.

Sebbene il suo vero significato sia andato scemando nel tempo, le bambole Daruma oggi godono di grande popolarità. Le puoi trovare in un qualsiasi negozio di souvenir in Giappone, così come in vari negozi o come ornamento nelle case.

I kanji della bambola Daruma 

La bambola Daruma ha solitamente dei kanji scritti, spesso anche un solo carattere dorato sulla pancia. I kanji più comuni sono:

  • 幸 (shiawase): felicità
  • 叶 (kanau): l’avverarsi di un desiderio
  • 福 (fuku): buona fortuna, benedizione

Le persone possono anche dipingere il kanji che preferiscono, sempre come simbolo di buon augurio.

Che colore di Daruma dovresti comprare?

Le bambole Daruma tradizionali sono di colore rosso. Il rosso rappresenta il colore dell’abito dei monaci buddisti. Oppure per chiedere la grazia al dio del vaiolo, durante le epidemie.

Oggi si possono trovare bambole Daruma in una vasta varietà di colori. Ecco alcuni tipi, in base al desiderio che vuoi esprimere:

  • Rosso: buona fortuna in generale
  • Viola: Buona salute e lunga vita
  • Blu: successo a scuola e per obiettivi accademici
  • Oro: benessere e prosperità
  • Giallo: buona fortuna in campo finanziario
  • Verde: salute fisica
  • Nero: successo negli affari
  • Bianco: amore e armonia
  • Rosa: amore nelle relazioni interpersonali
  • Arancione: maternità e sicurezza

studente che studia on una bambola Daruma

Come usare la bambola Daruma

Il solo fatto di comprarne una non significa che ti porterà fortuna. Dovrai seguire alcune regole affinché il tuo desiderio si realizzi. Eccole qui di seguito.

Esprimi un desiderio

Comprando una bambola Daruma noterai che non ha gli occhi. Dovrai disegnarli tu.

Pensa prima a un obiettivo o a un desiderio che vuoi si realizzi. Deve essere qualcosa a breve termine, che si realizzi entro un anno. Può essere anche qualcosa di molto semplice.

Una volta espresso il desiderio puoi colorare il primo occhio (si dice che la cosa migliore sia colorare il sinistro). In questo modo si fa un patto con lo spirito della bambola. Solo se il desiderio si avvererà potrai colorare anche l’altro occhio.

È quindi importante mantenere la parola data, e cercare di fare il massimo per avverare il proprio sogno. A questo punto è tempo di restituire lo spirito della bambola Daruma.

Come restituire il tuo Daruma

Puoi restituire il Daruma in un qualsiasi tempio, affinché venga bruciato, così da liberarne lo spirito. Altrimenti, se vuoi farlo in modo davvero caratteristico, dai un’occhiata al rituale Daruma kuyō (だるま供養). Si tratta di un festival che si svolge nel tempio Nishiarai Daishi. In quell’occasione vedrai migliaia di Daruma bruciare insieme in questo rituale glorioso.

È​​ l’occasione migliore per acquistare un nuovo Daruma per l’anno nuovo.

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